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lunedì 11 maggio 2015

Kansas City Day 2

Eccomi qui! Pronta per raccontare la seconda giornata del viaggio!

La giornata è iniziata presto (troppo presto) infatti alle otto eravamo già tutti pronti per iniziare il nostro tour de force! Prima tappa il Jazz Museum e la Baseball Negro hall of Fame che si trova nel quartiere dove durante la segregazione le persone di colore erano costrette a vivere..
Premetto che purtroppo non posso postare la foto di questa tappa poiché era proibito scattarle, ma la giuda me le ha fatte fare lo stesso con la promessa di non renderle pubbliche e quindi tengo fede al mio patto. L'edificio ospita sia il museo del jazz che quello del baseball, ma la parte che mi è piaciuta di più è stata sicuramente quella del jazz poiché era pieno di pulsanti interattivi e ogni volta che li premevi partivano un sacco di canzoni diverse, inoltre ho potuto vedere tutti gli strumenti originali dei musicisti e alcuni dei loro abiti per i concerti!
La parte dedicata al baseball è stata interessante e la cosa che mi ha colpita di più è vedere come le divise siano cambiate con il corso del tempo e realizzare quanto questo sport quasi completamente sconosciuto in Italia sia praticamente venerato qui negli States.



Dopo il tour ci siamo diretti in centro alla scuola di cucina più famose della città chiamata
L'École Culinaire diretta da Chef Patrick che vive in america da ormai trent'anni, ma è originario della Francia e ha radici Italiane. Abbiamo avuto l'opportunità di visitare tutta la scuola e le cucine che in quel momento stavano ricevendo la settimanale pulizia totale e credetemi, dopo il tour volevo mollare lo scientifico, andare a studiare li e diventare una chef!
Dopo aver conosciuto lo staff e alcuni alunni della scuola abbiamo iniziato la nostra lezione di cucina che era sulle Tapas che sono dei cibi da aperitivo di origine Spagnola e ognuno di noi ha avuto la possibilità di cucinare e di mangiare quello che avevamo preparato! La prima tapas era un inalata di finocchio  profumata all'arancia,seguita da uno spiedino di maiale in salsa piccante alla paprika che è quello che ho preparato io, ma che non ho potuto assaggiare per colpa della paprika e della mia allergia. La terza tapas era un mini kebab anche esso su una salsa di pomodoro, la quarta (nonché mia preferita) erano gamberi aromatizzati al lime ed erano la fine del mondo! Infine per dessert abbiamo cucinato una specie di crema bruciata anche essa all'arancia!
In mio parere, non condiviso da alcune mie compagne di viaggio, la lezione e il pranzo sono stati davvero meravigliosi e l'atmosfera del ristorante era un qualcosa di incantevole.
Le tovaglie bianche, i calici e il servizio completo di posate sono tutte cose che in Italia sono scontate e si trovano in quasi tutti i ristoranti, ma che ho avuto occasione di vedere poche volte qui in America e devo essere onesta e ammettere che è un dettaglio che mi manca.
Durante il pranzo le altre ragazze che erano in gruppo con me hanno fatto commenti poco piacevoli e spesso nemmeno finito le portate che ci venivano proposte e alcune hanno fatto dei commenti davvero di cattivo gusto e ovviamente io non potevo stare zitta e gli ho risposto per le rime perché stavano mancando di rispetto e criticando uno degli chef più famosi negli States.
Quando siamo uscite Chef Patrick ci ha accompagnati alla porta e mentre stavo uscendo mi ha chiesto se mi era piaciuta la lezione e io gli ho detto di si e mi sono complimentata per la bellissima scuola, mi ha stretto la mano (sottolineo che l'ha stretta solo a me) e accompagnata fuori dalla porta .. se devo essere onesta penso che abbia sentito il dibattito che ho avuto con le altre a tavola .. meglio così, mi sono fatta un nuovo amico ! :)


Dopo pranzo siamo andati al country plaza che è il quartiere con tutti i negozi .. c'era da impazzire !
Sarei voluta entrare in tutti i negozi, ma sfortunatamente avevamo solo un'ora quindi oltre a correre abbiamo dovuto fare una selezione molto accurata! Non ero molto in vena di shopping quindi dopo H&M, GAP, AMERICAN EAGLE e XXI ho iniziato a girovagare per le vie del centro e ammirare l'architettura degli edifici che era davvero unica e particolare .. girovagando per quelle vie mi sono resa conto per l'ennesima volta di quanto mi manchi vivere in città e che per quanto la campagna del Minnesota sia unica e pacifica il mio futuro sarà sicuramente in una città.

Dopo lo shopping era ora di cena e siamo andate a mangiare il tanto rinomato Barbecue di Kansas City! Generalmente non sono una grandissima fan bel bbq e della carne, ma questo era davvero un qualcosa di unico anche se la parte migliore in mio parere era la salsa che ricopriva l'intera portata.
Avrei voluto comprarne una damigiana e portarmela a casa, ma non si può sempre avere tutto!
Durante la serata hanno suonato musica jazz dal vivo ed era difficile stare fermi sulla sedia perché l'unica cosa che ti veniva da fare era alzarti e andare a ballare. Ovviamente non mi potevo trattenere e quindi ho iniziato trascinando dietro tutti gli altri (insegnanti comprese)!
Dopo cena eravamo tutti stra pieni (#vamosarodar) e siamo tornati in hotel come, direbbe il mio papi, "Stanchi, ma felici" della fantastica giornata, dei nuovi posti visitati, delle nuove persone incontrate e dei nuovi cibi provati.



Kansas City Day 1

Con la premessa che questo viaggio è avvenuto un mese fa e trovo solo ora il tempo di scrivere non vuol dire assolutamente che non sia stato importante, perché davvero Kansas City ha lasciato un segno nel mio cuore entrando nella top 10 delle mie città preferite. Se avessi potuto sarei rimasta li per sempre .. una città che sembrava fatta apposta per me! Piena di edifici meravigliosi, musei e molto ricca a livello culturale!
Finito il mio elogio a questa meravigliosa città inizierò a raccontarvi del viaggio che in realtà era una gita fatta con il culture club e l'art club della scuola .. Siamo partiti alle sei di mattina da Pine Island e dopo sei lunghissime ore di autobus siamo arrivati in Missouri a Kansas City e ci siamo diretti come primo luogo all'albergo per cambiarci e disfare i bagagli, ma dopo nemmeno un'ora eravamo tutti in tiro pronti per uscire di nuovo ed iniziare ad esplorare !
La nostra prima tappa (nonché una delle mie preferite) è stata il famosissimo Nelson Atkins Museum che è il museo più grande della città e viene quasi interamente finanziato dalle famiglie più benestanti della città. L'edifico è in stile neoclassico e presenta opere d'arte sia all'interno che all'esterno negli immensi giardini che lo circondano.
Sono rimasta stupita dalla varietà di opere d'arte che il museo ospita infatti si parte dall'arte classica fino ad arrivare ad alcuni artisti  metafisici, inoltre sono presenti numerosissimi dipinti di artisti americani che non avevo mai sentito o potuto ammirare prima. Una delle sezioni che mi ha colpito di più è stata quella con la collezione riguardante i nativi americani poiché non avevo mai visto nulla di simile in tutta la mia vita. Ho avuto il privilegio di ammirare tutti gli utensili usati dagli indiani d'America, i loro vestiti e specialmente i copricapi dei grandi capi indiani. Il Nelson Atkins Museum inoltre è molto famoso poiché ospita una collezione  di arte asiatica che è davvero unica nel suo genere .. si parte dalla pittura, passando per gli utensili e i tappeti, arrivando alla scultura che p forse quella che mi ha colpito di più in assoluto e ovviamente non potevo rinunciare alla foto con Buddha.
Sfortunatamente avevamo solo un'ora e mezzo di tempo per visitare il museo e quindi ho dovuto accelerare i tempi perché chi mi conosce sa che nei musei sono la persona più fastidiosa del mondo perché mi fermo a guardare ogni singola cosa e leggere ogni singola targhetta.

Dopo il museo si era fatta ora di cena perciò siamo andati a mangiare in un ristorante Thai in centro.. Non avevo mai mangiato Thai prima e devo ammettere che ero un po' prevenuta quando sono entrata, ma come al solito i miei pregiudizi si sono rivelati infondati perché era tutto buonissimo .. siamo partiti con degli antipasti misti e li ho provati tutti dal maiale ai granchi .. l'unica cosa che mi sono rifiutata di mangiare sono state le alghe perché davvero non ce l'ho fatta. Poi siamo passati ai primi e i hanno portato tutti i tipi di riso possibili e immaginabili riso con le verdure, con la carne, i frutti di mare, i funghi .. insomma tutto il possibile immaginabile!



Dopo cena ci siamo diretti verso il Kauffman Center che è il teatro principale di KC e la sua architettura ricorda molto l'opera house a Sydney      
                   CHE SPETTACOLO
Uno degli edifici moderni più belli che io abbia mai visto; l'altra facciata dell'edificio è coperta interamente di vetrate quindi quando si è all'interno aspettando per vedere gli spettacoli l'edificio offre una vista mozzafiato di tutto il centro della città .. Noi abbiamo avuto l'opportunità di vederla sia di giorno sia di notte in quanto quanto lo spettacolo era finito fuori era notte e si vedevano tutti gli edifici illuminati dalle luci notturne ! Sembrava la scena di un film e avrei potuto passare delle ore intere in ammirazione.
Tornando al teatro .. siamo andati a vedere uno spettacolo chiamato "Peter the star catcher" e non lo avevo mai sentito nominare prima, ma poi ho scoperto essere piuttosto famoso e viene anche citato in un episodio di Gossip Girl! Il cast aveva l'accento britannico che è molto diverso da quello americano, ma non è stato difficile capire per me, in quanto a scuola (In Italia) nelle Listening gli speaker hanno praticamente tutti l'accento britannico e dopo aver guardato tutti gli Harry Potter una cosa come 50 volte ci si prende l'orecchio !
Lo spettacolo è stato grandioso e mi ero dimenticata quanto mi piacesse il teatro, ma specialmente l'ambiente del teatro e ho deciso che quando tornerò in Italia mi concederò il lusso di andarci più spesso. Dopo lo spettacolo era quasi mezzanotte quindi abbiamo ripreso l'autobus e siamo tornati in albergo e dopo una giornata così lunga ed impegnativa siamo letteralmente crollati di stanchezza, ma allo stesso tempo super carichi per la giornata seguente ..

Apologizes

Sono passati mesi dall'ultima volta in cui ho aggiornato il blog, nonostante mi fossi ripromessa di farlo più frequentemente .. lo so, lo so sono pessima e mi dispiace davvero! Non ho avuto un minuto libero in questo periodo di tempo fra la scuola tutti i giorni, gli allenamenti di atletica, le gare e le valanghe di compiti. Onestamente non riuscirò ad aggiornarlo molto nelle prossime settimane perché ci saranno gli esami finali, le ultime gare di atletica (provinciali, regionali e se passiamo andremo alle nazionali), poi ci sarà il diploma e le relative feste del diploma .. Si, sono super impegnata e mi dispiace non trovare mai un secondo per scrivere perché davvero ci sarebbero centinaia di cose da raccontare ! Quindi ho deciso di scrivere appena riesco random post con le avventure che non vi ho ancora raccontato come Kansas City, Saint Paul, River Fall, Track and Field .. 
Quindi vi porgo le mie scuse per l'ennesima volta, sempre che ci sia ancora qualcuno che legga il mio Blog (esclusa tu nonnina ahah) e spero vi piacciano i prossimi post :)
Angi